Fiber to the home, un impianto che dà opportunità agli utenti e ai condomini

Negli articoli scorsi abbiamo fatto una panoramica su cosa è un impianto multiservizio, la normativa di legge che lo disciplina e perché è necessario installarlo. L’aspetto che emerge con maggiore forza riguarda sicuramente i vantaggi legati all’installazione e all’utilizzo di un tale impianto. Tali vantaggi non riguardano solo il singolo utilizzatore, ma anche i condomini e vedremo perché.

Realizzare un impianto multiservizio per veicolare i servizi di telecomunicazioni dei diversi gestori dei servizi di rete verso la propria infrastruttura è una grande opportunità anche per i condomini in quanto il condominio, essendo proprietario dell’impianto, ha l’obbligo di farlo utilizzare ai gestori dei servizi di rete che intendono supportare gli utenti residenti dell’edificio, ma ha anche il dovere di ricavarne un utile. Le società fornitrici di servizi televisivi, telefonici e di Internet potranno comprare o affittare gli impianti centralizzati del condominio per fornire servizi a pagamento agli utenti delle singole unità immobiliari.

La remunerazione dovuta al proprietario dell’infrastruttura da parte dei gestori dei servizi di rete che la utilizzano in favore degli utenti presenti nell’edificio è dovuta se l’impianto funziona 24 ore al giorno, sette giorni a settimana. In sostanza, l’impianto può diventare per il condominio, e quindi per ciascun proprietario, un centro di ricavi.

A questo si aggiunge un altro elemento: la possibilità di fornire all’edificio correttamente predisposto alla ricezione a banda larga l’etichetta volontaria che ha l’evidente scopo di valorizzare l’immobile in fase di compravendita. E non va dimenticato che l’impianto multiservizio permette la riduzione progressiva dei consumi energetici grazie alla lettura dei diversi puntatori dei servizi erogati (acqua, gas, luce e altro). Infatti, ogni condomino, utente o proprietario è in grado di controllare sistematicamente i propri consumi direttamente dal televisore di casa e di conseguenza di adeguare le sue abitudini al consumo.

Questi dati sono utili anche alle pubbliche amministrazioni e ai soggetti competenti per programmare con efficacia sempre maggiore gli investimenti di manutenzione nelle reti di distribuzione e per incrementare le metodologie più efficaci. Infine, l’impianto multiservizio favorisce la riduzione dell’inquinamento elettromagnetico: la disponibilità della fibra ottica nel tetto dell’edificio elimina la presenza di altri trasmettitori presenti per esempio nelle torri LTE, determinando un minor inquinamento e un abbassamento dei costi di gestione per i gestori stessi.

Con l’arrivo del 5G, la tecnologia dell’impianto multiservizio e la sua installazione è diventata necessaria per sviluppare “il nuovo business degli utenti”. Infatti, ci sarà obbligatoriamente un incremento del numero delle SRB. Lo sviluppo del 5G dovrà essere accompagnato dalla necessaria presenza di fibre ottiche sui tetti degli edifici per supportare adeguatamente lo scambio dati tra le antenne ed il resto del sistema. Per questo scopo l’impianto multiservizio prevede l’utilizzo di almeno due fibre ottiche dedicate allo sviluppo della rete 5G. Installando dunque la fibra ottica nel proprio immobile o nel proprio condominio, non solo si avrà una tecnologia avanzata ma anche e soprattutto un reale e concreto guadagno.